Armani rinuncia alla lana d’angora». Lo dice la Lav (Lega antivivisezione) riportando l’annuncio del gruppo Armani offerta direttamente dallo stilista: «Sono lieto di annunciare l’eliminazione della lana d’angora da tutte le collezioni del gruppo, a testimonianza di un impegno tangibile per il controllo delle proprie produzioni rispetto alla tutela del mondo naturale. Credo da sempre nell’innovazione e nella ricerca di nuovi materiali e di metodi innovativi per il trattamento delle materie prime tradizionali».
«Il gruppo Armani – fa presente la Lav – non utilizzerà più lana d’angora per tutte le collezioni delle sue linee (Giorgio Armani, Emporio Armani, EA7 e Armani Exchange) a partire dall’autunno-inverno 2022-2023, aggiungendola all’elenco dei materiali esclusi dalla propria animal-free policy, come la pelliccia animale».
«Questo ulteriore traguardo del Gruppo Armani è in parte anche il frutto di un percorso di confronto e dialogo con la Lav, consolidato ormai da anni – dichiara Simone Pavesi, responsabile area Moda animal free della Lav – in diversi incontri abbiamo rappresentato le criticità della filiera della lana ricavata dai conigli d’angora segnalando questo materiale tra i prioritari da dismettere in una prospettiva di maggiore sostenibilità ed eticità della moda».
di Redazione
06 Dicembre 2021
(Fonte LA STAMPA| LaZampa.it)