In Svezia le cornacchie diventano spazzini

Vicino a Stoccolma, le cornacchie sono state addestrate per diventare spazzine: in cambio di cibo, imparano a raccogliere da terra i mozziconi di sigaretta.

La Svezia ha un problema con i mozziconi di sigaretta, e ora vuole risolverlo con l’aiuto dei corvi. Secondo la Fondazione Keep Sweden Tidy (letteralmente: “Teniamo la Svezia pulita”) – nata nel 1983 per sensibilizzare gli svedesi sul riciclo dei rifiuti e per promuovere l’educazione ambientale – ogni anno vengono gettati a terra circa un miliardo di mozziconi, che, per la sola raccolta, costano all’amministrazione circa 2 milioni di dollari l’anno. In questo contesto la startup Corvid Cleaning ha avviato un progetto di addestramento che mira a trasformare in spazzini… i corvidi.

AUTO-ADDESTRAMENTO. I corvidi sono animali molto intelligenti, capaci di usare strumenti e di imparare a svolgere compiti complessi. Ecco perché ai fondatori di Corvid Cleaning è venuta l’idea di addestrarli a raccogliere i mozziconi di sigaretta: per ora hanno usato delle cornacchie, ma il progetto prevede di coinvolgere anche taccole e gazze.

Alle cornacchie è stato insegnato a buttare le cicche in appositi cestini, che rispondono al “regalo” offrendo un po’ di cibo all’animale, come mostra il video in rete. C’è anche la speranza che non serva addestrare un intero esercito di volatili: i corvidi imparano anche osservando i loro simili, e un singolo spazzino potrebbe involontariamente addestrarne molti altri semplicemente facendo il suo lavoro.

Secondo Christian Günther-Hanssen, il fondatore della startup, raccogliere un mozzicone costa alla collettività l’equivalente in euro di 8-20 centesimi. Una cicca raccolta da una cornacchia, invece, costerebbe non più di 2 centesimi. Per ora il progetto è attivo solo a Södertälje, una città di 70.000 abitanti a circa 30 km dalla capitale Stoccolma. Se dovesse funzionare, però, potrebbe venire allargato all’intero Paese, popolandolo di corvidi spazzini. E chissà che l’idea non possa venire esportata anche al di fuori della Svezia.

di Gabriele Ferrari

16 febbraio 2022 

(Fonte FOCUS | Animali)

Foto IhorM/Shutterstock