Ricette sempre più specializzate e dedicate anche al consumo fuori casa per un giro d’affari che supera i due miliardi
Il 26 agosto ricorre la giornata mondiale del cane, il migliore amico dell’uomo e sempre più presente nelle nostre case. Un legame che si è rafforzato anche grazie alla prolungata convivenza durante la pandemia. Sono infatti 3,5 milioni le famiglie in Italia ad aver acquisito un cagnolino durante o poco dopo il primo lockdown del 2020 (fonte: Coldiretti) e nel corso del 2020 le adozioni di cani e gatti sono aumentate del 15% rispetto all’anno precedente (fonte: Enpa). A oggi il 28% delle famiglie italiane ospita in casa almeno un cane.
Stando ai dati del “Rapporto Assalco-Zoomark 2020”, sono 60,3 milioni gli animali domestici in Italia, in media uno per ciascun abitante e 2,3 per ogni famiglia. Di questi circa 7 milioni sono cani e 7,3 milioni i gatti (gli uccelli 12,9 milioni, i piccoli mammiferi sono 1,8 milioni, i rettili 1,4 milioni e i pesci 29,9 milioni). Una popolazione che sviluppa un giro d’affari superiore ai 2 miliardi di euro per un totale di oltre 556mila tonnellate vendute (dati relativi al 2019) solo per quanto concerne l’alimentazione nei diversi canali distributivi. La quasi totalità dei proprietari (97%), infatti, sceglie prodotti industriali confezionati e solo il 3% preferisce cibi cucinati in casa o gli avanzi della tavola.