Anche cani e gatti possono donare il sangue: perché è importante questo gesto e come fare per farli diventare dei donatori.
Cani e gatti, proprio come noi umani, potrebbero aver bisogno di sangue in seguito ad un incidente o una malattia ma secondo una ricerca pochi padroni di animali domestici ne sono consapevoli.
L’89% dei soggetti che hanno partecipato alla ricerca si sono dichiarati favorevoli alla donazione anche se alcuni di loro, soprattutto i proprietari di gatti, temono che non sia semplice far star fermo il proprio animale domestico durante il prelievo. Le loro motivazioni sono sia altruistiche (salvare degli animali che hanno bisogno attualmente di sangue) sia “egoistiche” in quanto anche i loro cuccioli potrebbero aver bisogno un giorno di una trasfusione.
Non solo c’è bisogno di sangue tra gli animali domestici, come riportato dai veterinari, ma anche per loro esiste un problema di incompatibilità dovuto all’esistenza di diversi gruppi sanguigni e per questo motivo più donatori esistono meglio è.
Nel Regno Unito i volontari a volte vengono premiati con degli sconti sulle spese veterinarie o con omaggi simbolici. Esistono anche centri a cui il sangue arriva da animali di allevamenti, una scelta eticamente discutibile ma che rimane fondamentale finché i volontari saranno pochi.
Nel nostro Paese qualora ci sia bisogno di sangue i veterinari si rivolgono a enti certificati come la Banca del sangue canino dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, che ospita sul proprio sito una sezione in cui tutti i proprietari di animali possono informarsi su come e su chi può fare le donazioni.
Ad esempio possono diventare donatori animali in buona salute, in regola con le vaccinazioni e non aggressivi. Possono diventare donatori i cani tra i 2 e gli 8 anni e di almeno 25 chili e i gatti di almeno 5 chili.
Anche a Milano e Perugia, presso le rispettive facoltà di Veterinaria, esistono due enti di raccolta certificati. Per altre informazioni sui cani potete consultare il nostro articolo Cani donatori di sangue: un gesto che può salvare tante vite.
Esiste anche in Italia un servizio di banche dati su cani e gatti come la DogBloodDonors. Il proprietario può prenotarsi e se l’animale è ritenuto idoneo a diventare donatore sarà contattato al momento del bisogno.
9 giugno 2020
(Fonte Vet Record )
dal sito Amore a Quattro Zampe