Il tribunale penale di Lille ha riconosciuto 100 euro come risarcimento danni in favore di un gatto vittima di un caso di crudeltà verso gli animali. Un importo simbolico, ma dall’enorme valore legislativo: si trtta infatti del primo caso di risarcimento danni in favore di un animale avvenuto in Francia. Condanne per “abusi gravi” o “crudeltà” contro gli animali erano già state pronunciate, ma questa è la prima volta che viene riconosciuto un danno (e relativo risarcimento) a favore di un animale. A darne notizia è stata Graziella Dode, avvocata specializzata nel diritto degli animali, che su Instagram scrive: “Per la prima volta in Francia, il danno subito dall’animale è stato riconosciuto e simbolicamente risarcito. Un ulteriore passo verso l’evoluzione dei diritti degli animali”.
Il caso riguarda Lanna, un gatto femmina di un anno, morto il 14 luglio 2023 dopo aver ricevuto diversi colpi alla testa con pugni e un bastone di legno. La micia era stata trovata in un bidone della spazzatura da un vicino di casa attirato dai miagolii dell’animale morto poche ore dopo. Il proprietario ha ammesso di aver compiuto il gesto crudele e di averlo fatto perché la gatta aveva graffiato il figlio autistico.
Il tribunale di Lille ha condannato l’uomo a 8 mesi di carcere (pena poi sospesa), gli ha vietato per sempre di tenere un animale domestico e dovrà pagare 100 euro alla LPA-NF (Ligue protectrice des animaux du Nord de la France) , che si è costituita parte civile, come risarcimento per la violenza subita dall’animale. Una somma piccola, ma altamente simbolica perché senza precedenti: sono stati riconosciuti i danni materiali e morali, ma anche e quindi per la prima volta, i danni agli animali.
Secondo Fabien Marchadier, professore di diritto all’Università di Poitiers, questa decisione giudiziaria è davvero una piccola rivoluzione: “Significa considerare che l’animale è una persona e che può essere più complicato applicargli il regime patrimoniale. Inoltre apre una serie di domande sull’allevamento o sulla sperimentazione medica sugli animali” ha detto il docente al sito 20minutes.fr.
di Fulvio Cerutti
17 Gennaio 2024
(Fonte LA STAMPA| LaZampa.it)