Molto spesso le persone che rinunciano a prendersi cura dei loro animali domestici sostengono di trovarsi costretti a farlo per ragioni esterne: il lavoro è troppo e manca il tempo, oppure le spese sono insostenibili o, ancora, non si sa dove lasciare il cane o il gatto quando ci si allontana da casa.
“Per la nostra campagna abbiamo scelto il tema “Basta scuse” proprio perché osserviamo che la cessione degli animali, nuova frontiera degli abbandoni legalizzati, gira spesso attorno agli stessi argomenti, spesso mere scuse. “Non ho più tempo per lui”, “non so come fare quando vado in vacanza”, “mi costa troppo”. Sono frasi che i nostri volontari si sentono ripetere in continuazione”, dichiara Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa. “E se è vero che il fattore economico è una realtà, e che in questo senso si potrebbero e si dovrebbero fare tante cose per agevolare i detentori di animali in difficoltà, è anche vero che accogliere un cane o un gatto in famiglia deve essere una scelta consapevole a tutto tondo”.