Charlène di Monaco, principessa animalista: la tenera visita al canile

Dopo una lunga malattia che l’ha costretta a restare oltre un anno lontana dal Principato, l’ex nuotatrice ha partecipato ad un impegno ufficiale per perorare una causa le sta particolarmente a cuore: sfoggiando pure un nuovo look, ha lanciato un appello in favore degli animali che cercano famiglia.

Amore incondizionato. Da tantissimi anni, ormai, Charlène Wittstock si batte al fianco degli animalisti, mostrando attivamente il suo impegno per la causa. Un impegno che, il mese scorso, le è valso la nomina a presidentessa della Società per la Protezione degli Animali di Monaco (SPA). In virtù di tale carica, si sta occupando da vicino – e con la massima dedizione – della situazione dei rifugi nel Principato.

A settembre, ad esempio, ha partecipato alla posa della prima pietra di una nuova struttura che, se tutto andrà secondo programmi, dovrebbe aprire nel 2023 nella vicina Peille. Nel frattempo, poche ore fa, è andata a visitare il rifugio di Eze dove, stando a quanto riporta Monaco-Matin sulla sua pagina social, ci sarebbero «una dozzina di cani e una quindicina di gatti in attesa di trovare una nuova famiglia».

«Vi chiedo di supportare la SPA locale o il rifugio per animali vicino a voi», scrive Charlène. «Vi ringrazio con tutto il cuore». Pensare che a marzo 2021, quando ha iniziato a soffrire di una grave infezione otorinolaringoiatrica, si trovava in Sudafrica proprio per promuovere un progetto contro il bracconaggio dei rinoceronti. Da quel momento, per oltre un anno è rimasta lontano da Monaco per motivi di salute.

È rientrata nel Principato a piccoli passi, accolta dal calore dei fan e dall’affetto della famiglia, ovviamente. Insieme al marito Alberto e ai due figli, i gemellini Jacques e Gabriella, ha ricominciato piano piano ad apparire in pubblico: dal GP di Formula 1 al gala della Croce Rossa, fino alle recenti sfilate a Parigi. Oggi eccola con capelli ancora più chiari, bianchi-argento, e un pullover nero a collo alto.

Semplice ed elegante. In prima linea per gli amati animali.

(Fonte VF – Vanity Fair)