I proprietari di cani e gatti che commettono questa infrazione dovranno pagare fino a 344 euro di multa

Possedere animali comporta l’assunzione di vari doveri. Normalmente si tratta di adottare principi e norme di sicurezza e di cautela. Altri sono correlati a comportamenti veri e propri messi in atto dagli animali. Ad esempio, di recente abbiamo visto che i rumori notturni dei gatti, specie nei condomini, potrebbero causare più di qualche malumore. Così abbiamo suggerito 5 trucchi per placare il gatto con giochi ed esercizi che faranno dormire meglio noi e i vicini.

Poi ci siamo occupati dell’enorme rischio che corriamo quando lasciamo i cani liberi. In alcuni casi confermati dalla Cassazione, il proprietario ha dovuto risarcire migliaia di euro. Così oggi ci occupiamo di un capitolo che riguarda molti di noi e che potrebbe causare multe molto salate. Infatti, può capitare di viaggiare in auto con i nostri amici a quattro zampe a bordo. Non tutti però sanno che se non lo facciamo bene potremmo essere tenuti a pagare fino a 344 euro. Dovrebbero dunque fare molta attenzione i proprietari di cani e gatti che commettono l’errore di trasportare nella maniera sbagliata in auto i propri animali domestici.

La norma

A sancirlo è l’articolo 167 comma 9 del Codice della strada. Il parametro generale, nel caso del trasporto di un solo animale domestico, è quello di evitare un impedimento o un potenziale pericolo per il guidatore. Ciò significa che a venire valutata sarà la generica possibilità di pericolo derivante dalla posizione dell’animale. Dovere del guidatore è dunque assicurarsi che non insorgano problemi nel corso della circolazione. Il comma 9 prevede anche la possibilità del trasporto di un numero superiore ad un solo animale domestico.

In questo caso gli animali devono essere custoditi rigorosamente secondo alcuni metodi. Si deve cioè ricorrere all’utilizzo di gabbie o contenitori simili se gli animali si trovano sui sedili. Oppure è possibile farli viaggiare, liberi, all’interno del vano posteriore. In questo caso il resto dell’auto deve essere separato da una rete oppure da un altro mezzo idoneo ad evitare la circolazione degli animali per il veicolo. In caso, però, di installazione permanente di strumento divisivo o di rete, questa deve ricevere l’autorizzazione dell’ufficio competente del Dipartimento per i trasporti terrestri. Le sanzioni per la violazione delle norme sul trasporto degli animali, quando accertate, saranno variabili da un minimo di 87 ad un massimo di 344 euro.

I proprietari di cani e gatti che commettono questa infrazione dovranno pagare fino a 344 euro di multa

Tra gli oggetti più utilizzati, per evitare qualsiasi rischio, ci sono i cosiddetti kennel (rimedio molto utilizzato anche in ambito domestico per fungere da “tana” per i cani), i classici trasportini, oppure delle imbragature costituite da cinture di sicurezza. Non dimentichiamo infatti che al di là della sicurezza del guidatore nel momento della guida, occorrerebbe pensare anche a cosa può succedere in caso di incidente o tamponamento ai nostri animali.

La valutazione dell’agente accertatore nel caso di un numero di animali domestici superiore a due verterebbe così sulla presenza oggettiva di questi metodi di contenimento. Nel caso di un solo animale, invece, si tratterà di considerare la generica possibilità di pericolo. Per evitare problemi sarebbe dunque meglio ricorrere, a prescindere, ad uno dei metodi sopra menzionati.

di Redazione

15 Aprile 2022

(Fonte PdB – PROIEZIONI DI BORSA)