La donna che va nelle acque ghiacciate per salvare gli animali

Tracey aveva solo 7 anni quando ha salvato il suo primo animale: un Tordo Bottaccio che saltellava in mezzo alla strada, e che aveva perso la sua mamma. L’ha raccolto e tenuto in camera sua dove poteva volare liberamente. Ma non si è fermata lì: è poi andata in biblioteca per cercare libri che le indicassero come prendersi cura di questo uccellino. Così ha iniziato a scavare nel giardino di casa di sua mamma per trovare dei vermi da dargli. L’uccellino la seguiva ovunque e la mattina cantava dolci canzoni, «mi sentivo come Biancaneve, non lo potrò mai dimenticare» ha detto Tracey. Alla fine è volato via lasciando in lei un bellissimo ricordo.

Adesso Tracey Parsons ha 35 anni e gestisce un negozio chiamato Blackbird Boutique a Blackheath, a sud est di Londra. Lei racconta al Guardian di avere aiutato migliaia di animali nella sua vita: «amo gli animali perché riflettono la bellezza delicata della natura. Loro non possono parlare e hanno bisogno di qualcuno che parli per loro e che li protegga». Tutte le volte che viene trovato un volatile o un animale ferito nella zona le persone li portano da lei e negli anni è riuscita a curare falchi pellegrini, poiane, gufi, scoiattoli, gatti, sparvieri, cervi, anatre e volpi.

Ha sempre pagato lei le spese veterinarie e il cibo, arrivando a spendere migliaia di sterline all’anno. «Una volta ho avuto 17 animali da curare contemporaneamente», ha detto. Attualmente Tracey si sta prendendo cura di un coniglio e di uno scoiattolo ma con l’arrivo della primavera arriveranno molti più animali in cerca di aiuto. Una volta che gli animali sono guariti, lei li rilascia in natura oppure li porta la Whitby Wildlife Sanctuary nel caso in cui non fossero in grado di sopravvivere da soli.

Ogni tanto questi animali (ad esempio i gatti) riescono anche a trovare una casa e una famiglia che li adotta. «Conosco Tracey da più di 10 anni e lei va nelle acque ghiacciate per salvare le anatre. Non smette mai di lavorare e una volta ha salvato una volpe alle 10 di sera», ha detto la sua amica Diane Blackwell. Tutti quelli che abitano a Blackheath conoscono Tracy come «la signora degli uccelli» o «la signora degli scoiattoli». 

Nel 2019 si è presentato sulla porta del suo negozio un cucciolo di volpe. All’inizio è scappato ma poi è tornato tutti i giorni da lei: «l’ho chiamata Amber, mi saltava in braccio e mi seguiva ovunque. La gente crede che le volpi siano aggressive ma non è così, sono amichevoli». L’anno scorso Tracey ha anche salvato un cervo di nome Jacob e un’altra volpe di nome Amy. A volte ci sono tanti animali di cui prendersi cura e lei lo fa perché non c’è nessun altro a farlo. L’anno scorso ad esempio ha salvato 95 scoiattoli. Una vera amante degli animali.

 

(Fonte LA STAMPA | LaZampa.it)