Allarme caldo, i consigli di Enpa per proteggere gli animali

Colpi di calore e scottature, ecco le regole da seguire

Ci avviciniamo al picco di caldo previsto per i prossimi giorni in moltissime località italiane. L’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) ricorda che cani e gatti non sudano come gli esseri umani e, per abbassare la loro temperatura corporea (già normalmente intorno ai 38,5°), aumentano i ritmi respiratori. Inoltre, proprio come noi, sono soggetti a scottature solari. Ecco alcune regole

COME RICONOSCERE UN COLPO DI CALORE

La pelle scotta, l’animale barcolla e respira con affanno e in modo veloce, sembra come bloccato. Il colpo di calore si presenta con depressione, ipertermia (febbre alta), congestione delle mucose (che possono assumere una colorazione rosso intensa) fino a giungere alle crisi convulsive e al coma dell’animale.

COME COMPORTARSI

La prima cosa da fare è spostarlo dal sole e abbassare la sua temperatura corporea bagnandolo con l’acqua con un panno o con le mani, senza immergerlo, su tutto il corpo e specialmente sul collo, sotto la testa e sull’addome. Mai immergere il cane in acqua perché si potrebbero avere effetti secondari letali. L’intervento più saggio dopo queste azioni è in ogni caso portare l’animale il prima possibile in un centro veterinario attrezzato dove sarà possibile effettuare tutti i controlli e le terapie che possono essere svolte solo in una clinica e che possono salvare la vita all’animale.

(Fonte La Presse)