Istituita nel 1992 al “Summit della Terra” di Rio de Janeiro con la volontà di dedicare una giornata al legame che unisce l’umanità all’oceano, celebra ogni 8 giugno l’importanza vitale del mare come ecosistema fondamentale e sensibilizza sulla preservazione dei suoi delicati ecosistemi. Anche quest’anno l’obiettivo è quello di promuovere uno slancio urgente per tutelare questa insostituibile risorsa
La storia del World Oceans Day
Gli oceani coprono tre quarti del nostro Pianeta, garantendo la sopravvivenza di 3 miliardi di persone e generando, in termini di risorse e industrie, il 5% del Pil mondiale. Secondo alcuni dati, nel 2050 gli oceani conterranno più plastica che pesci: la produzione di plastica mondiale è aumentata di venti volte dal 1964, raggiungendo le 314.000 tonnellate nel 2014. Questi numeri sono destinati a duplicare nei prossimi vent’anni e a quadruplicare entro il 2050. Nonostante le Nazioni Unite e i Governi premano per la realizzazione di efficienti sistemi di riciclaggio, solo il 5% della plastica viene riciclata in modo corretto mentre il 40% finisce nelle discariche e un terzo negli ecosistemi fragili, come gli oceani.
di Redazione
08 Giugno 2024
(Fonte SKYTG24)