Lungo il fiume Po a Colorno nel Parmense
BOLOGNA – Stava cacciando anatre a Mezzano Rondani, lungo il fiume Po, nel Parmense, quando un esemplare di Avocetta – volatile della famiglia dei Recurvirostridi dall’aspetto molto caratteristico con il becco ricurvo verso l’alto, zampe e collo molto lunghi, livrea bianca e nera – gli si è posato a pochi metri: nonostante l’animale faccia parte di una specie protetta ha fatto fuoco uccidendolo.
Protagonista della vicenda un cacciatore, individuato dai Carabinieri Forestali della stazione di Colorno – in servizio di vigilanza anti bracconaggio – e denunciato all’Autorità giudiziaria.
I militari hanno sequestrato l’esemplare protetto, il fucile e le munizioni.
L’Avocetta è una rara specie legata alle zone umide, generalmente migratrice, durante l’inverno quando raggiunge le zone di svernamento del Mediterraneo e dell’Africa. L’Italia conta su poco più di 2500 coppie nidificanti, di questa specie, su tutto il territorio nazionale.
L’abbattimento dell’Avocetta, a quanto appreso, non sembra motivato da finalità alimentari pare, invece, che possa essere, vista l’eleganza, la rarità e la livrea, oggetto di interesse per essere imbalsamata. I Carabinieri Forestali stanno indagando sul mercato clandestino della conservazione di animali morti cui l’esemplare probabilmente era destinato.
di Redazione
29 Gennaio 2022
(Fonte ANSA)