Save the Dogs lancia il manifesto contro il randagismo – Regionali in Calabria
Save the Dogs ha deciso di operare anche in Calabria avendo toccato con mano i ritardi e le inefficienze nel contrasto al fenomeno del randagismo, la cui responsabilità – in decenni di colpevoli ritardi – è da addebitare alle forze politiche di ogni colore che si sono avvicendate nel governo della Regione.
L’associazione, pur riconoscendosi come appartenente alla galassia delle associazioni animaliste e di tutela ambientale, ha scelto di presentare il proprio manifesto ai candidati governatori proprio sullo specifico tema della lotta al randagismo e su un diverso modo di contrastarlo, chiedendo di impegnarsi su dieci punti chiari e per noi fondanti, che vengano considerati come vincolanti per i candidati che decideranno di aderire.
Il “Manifesto contro il randagismo” vuole rappresentare una sottolineatura sulla necessità di cambiare comportamento contro il randagismo, tema sul quale ci battiamo da molti anni in Europa, lavorando in nazioni che per anni hanno combattuto il randagismo proprio con avvelenamenti e uccisioni di massa. Una scelta quindi che non vuole essere in contrasto ma, anzi, rappresentare un appoggio alla campagna pensata dalle associazioni calabresi, riunite sotto l’hashtag #VotaAlPostomio di cui STD condivide scopi e importanza, auspicando che su entrambe le iniziative ci sia piena convergenza di tutte le forze politiche, non per una promessa elettorale ma, bensì, per un impegno reale del quale chiederemo conto.
ASSOCIAZIONI FIRMATARIE
Adozione Argo (KR) Aic – Adottami in Calabria (CS) – Amici a 4 zampe (CZ) – Amici Animali FEF (CS) –
Amici per un pelo so odv (CS) – Animalisti italiani ets (RC) – Balzoo Amici di Ronzo (CZ) – BIOS – Il Villaggio Dei Randagi (CZ) – Diamoci la zampa Onlus (CZ) – Gli Amici di Chico odv (CS) – Gli Invisibili dei canili rifugio Cosenza (CS) – LNDC Sez. Soverato (CZ) – Leidaa Sez. Cosenza (CS) – Oasi Rifugio Crotone Onlus (KR) – Rifugio fata (CZ) – Vitambiente (CZ)
MANIFESTO PER IL CONTRASTO DELL’EMERGENZA RANDAGISMO NELLA REGIONE CALABRIA
Save the Dogs and other Animals e le associazioni attive nella tutela degli animali e dell’ambiente chiedono ai candidati alle elezioni regionali calabresi di impegnarsi per l’adozione di provvedimenti efficaci per il contrasto del fenomeno del randagismo. I candidati che danno la loro adesione si obbligano a far diventare i punti sotto indicati parte integrante del loro programma elettorale, assumendo un pubblico impegno con la sottoscrizione del presente manifesto:
1
Impegnarsi all’armonizzazione delle normative in materia di gestione della popolazione canina, riorganizzando la sanità pubblica della regione, secondo quanto previsto dai punti successivi.
2
Impegnarsi nella creazione di una rete di ambulatori sanitari convenzionati per le attività di sterilizzazione e iscrizione in anagrafe canina, prevedendo convenzioni con veterinari liberi professionisti.
3
Legittimare la re-immissione sul territorio dei cani vaganti catturati, dopo aver provveduto alla loro identificazione e sterilizzazione, quando i soggetti rilasciati non rappresentino un pericolo per gli abitanti.
4
Rendere obbligatoria la presenza / accesso delle associazioni di volontariato in tutte le strutture deputate alla custodia degli animali, per favorire al massimo le adozioni e garantire il benessere dei cani rinchiusi.
5
Limitare il numero di cani ospitati per ogni canile ad un massimo di 150 animali per struttura e vietare il ricorso ad appalti che prevedano il massimo ribasso.
6
Finanziare piani locali di sterilizzazione e identificazione gratuita con microchip dei cani, impiegando i fondi stanziati a livello regionale, nazionale ed europeo.
7
Prevedere controlli costanti da parte dei servizi di Polizia Urbana e delle Guardie Zoofile Volontarie delle associazioni dell’avvenuta iscrizione in anagrafe dei cani di proprietà, con priorità per quelli utilizzati per la caccia e la guardiania, nonché quelli delle aziende agricole.
8
Realizzare campagne di incentivazione alla sterilizzazione degli animali e alla limitazione delle nascite.
9
Promuovere campagne di sensibilizzazione sui temi della convivenza responsabile uomo-cane e sulle buone pratiche da attuare per evitare la diffusione del randagismo.
10
Creare un tavolo permanente di consultazione presso l’amministrazione regionale con una rappresentanza dei servizi veterinari pubblici, dei veterinari liberi professionisti, dei Comuni e delle associazioni protezionistiche.
Settembre 2021
(Fonte sito SAVE THE DOGS)