Il passero che usa l’assenzio come medicinale

Ambiente 

L’uccello costruisce il nido con le foglie dell’assenzio per sfruttare le proprietà antiparassitarie della pianta che usiamo per preparare liquori e vermouth.

Non sono molte le specie animali che sanno riconoscere e sfruttare a proprio vantaggio le proprietà terapeutiche di piante e altri prodotti naturali: noi umani la chiamiamo “medicina”, ed è una pratica sorprendentemente diffusa nel mondo animale, utilizzata da altre specie di mammiferi ma anche da insetti, uccelli e rettili. Ora abbiamo scoperto l’esistenza di un altro animale che sa bene che prevenire è meglio che curare: un nuovo studio pubblicato su Current Biology rivela che in Cina vive un passero che ha imparato a sfruttare le proprietà medicinali delle foglie di assenzio maggiore (Artemisia absinthium), che usa per costruire nidi a prova di parassiti.

UCCELLI E DRAGHI. Lo studio, che è ancora allo stadio di “correspondence paper” e verrà quindi seguito da una ricerca completa nei prossimi mesi, è stato condotto da un team di ecologi della Hainan Normal University (Cina) e parte da due constatazioni: la prima è che il passero cannella (Passer cinnamomeus), un piccolo uccello lungo circa 15 cm che vive in Asia orientale e sulle montagne dell’Himalaya, costruisce il suo nido utilizzando foglie di assenzio. La seconda è che il periodo di nidificazione dell’animale coincide con il Duanwu, la “festa delle barche di drago”: in occasione della celebrazione è tradizione appendere sulla porta di casa foglie d’assenzio, che si ritiene portino buona salute. Non è casuale, né una convinzione campata per aria: l’assenzio contiene sostanze con proprietà antiparassitarie.

SEMPRE MEGLIO L’ASSENZIO. I ricercatori hanno messo insieme, e poi sparpagliato sul territorio, una cinquantina di scatole piene di ottimi “materiali da costruzione” per i nidi: in alcune però hanno messo foglie di assenzio, in altre di bambù. In questo modo hanno potuto verificare che i passeri cannella andavano quasi sempre in cerca dell’assenzio, il loro materiale da costruzione preferito; analizzando i loro nidi il team ha poi scoperto che a una maggior presenza di assenzio è associato a una ridotta quantità di parassiti. È la prova che il passero cannella va aggiunto alla lista di animali che utilizzano rimedi naturali per prevenire le malattie, nonché la possibile dimostrazione che noi umani l’abbiamo copiato e imparato da lui che l’assenzio è anche una pianta medicinale…

Gabriele Ferrari

16 dicembre 2020 

(FONTE FOCUS)