Si chiama Hope, proprio come quella speranza alla quale è rimasta aggrappata fino all’ultimo, anche quando sembrava non esserci più niente da fare per mantenerla in vita. Quando la picchiavano, dentro al campo rom dal quale è stata salvata, poco prima di Ferragosto. L’hanno malmenata con una violenza tale, da provocarle l’infermità alle zampe posteriori. Poi, Hope è scampata alla morte pressoché certa, dentro al canile comunale della Muratella: qui, secondo quanto hanno raccontato in questi giorni gli Animalisti Italiani, sarebbe stata soppressa, in quanto paraplegica.
Ma nonostante questo, oggi Hope è un’esplosione di gioia, anche quando deve sottoporsi alla fisioterapia, per tornare a camminare. Un percorso in salita, reso possibile dall’amore e dalla pazienza dei veterinari di una clinica privata che l’hanno presa in carico e che, giorno dopo giorno, notano i progressi che sta facendo e li condividono sui social. Per lei, infatti, è stata anche lanciata una pagina Facebook, necessaria a sostenere le spese per le visite mediche, la degenza nella clinica ma, soprattutto, le cure a cui deve sottoporsi giornalmente. La speranza, per lei, è che un giorno qualche vero amante degli animali sia pronto ad adottarla.
di Marco Pasqua
28 Agosto 2018
(Fonte IL MESSAGGERO)